"C'è l'illusione che la Juventus debba vincere tutte le partite per 3-0. Io credo invece che la Juventus debba ritornare con i piedi per terra, essere pratica e concreta". Così Massimiliano Allegri, allenatore dei bianconeri, alla vigilia della sfida di Champions in casa della Dinamo Zagabria. "La dimostrazione è che per vincere le partite bisogna sudare, faticare e giocare bene", ha aggiunto in conferenza stampa il tecnico bianconero.
"Il giocare bene passa indipendentemente se vinci o perdi una partita. Ne puoi vincere anche cinque ma se giochi male bisogna lavorare per migliorare. Questa è la cosa che mi preoccupa di più - ha sottolineato il mister toscano - perchè l'illusione porta superficialità e la superficialità porta all'errore".
"Abbiamo 15 punti in campionato dopo sei partite, abbiamo giocato alcune partite meno bene e altre bene", ha osservato Allegri tornando poi sulla prestazione di Palermo. "La squadra sicuramente non ha fatto una buona partita ma lo so io e lo sappiamo tutti, in primis i ragazzi". Quindi ha ricordato: "L'anno scorso a Palermo abbiamo vinto una partita 3-0 dove al 90' eravamo 1-0, l'anno prima abbiamo vinto 1-0 con Morata ad un quarto d'ora dalla fine. La differenza è che fino a questo momento abbiamo vinto le partite che dovevamo vincere".
"La Juventus deve tornare ad essere pratica. Non dobbiamo essere illusi dal fatto che dobbiamo vincere tutte le partite 3-0, chi pensa così è solo un illuso. Nel calcio non esiste, alla fine vince la più forte. Non possiamo pensare - ha proseguito - di giocare sette partite in un mese tecnicamente sempre alla perfezione. Capisco che da fuori la squadra ha giocato male, ma all'interno ci sono delle partite dove la squadra gioca meno bene, altre in cui magari devi fare tre partite all'interno di una. Ci sono sono momenti da gestire".
FORMAZIONE: "Domani Higuain gioca, ha caratteristiche diverse da Mandzukic e dobbiamo imparare a conoscerlo. Evra può essere un'alternativa e può anche partire titolare, anche perchè Alex Sandro ha giocato cinque partite delle ultime sei", ha aggiunto il tecnico secondo cui il francese "può giocare nei tre di dietro, nella posizione di Chiellini". A centrocampo "ci saranno Hernanes, Khedira e Pjanic", ha annunciato Allegri
CHIELLINI: "Chi ha esperienza di Champions, sa che tutte le partite sono difficili. Mi viene in mente la trasferta della Roma in casa del Bate Borisov, quando i giallorossi riuscirono a pareggiare solo all'ultimo minuto. Con un approccio sbagliato, se va bene si riesce a pareggiare, dopo avere sprecato tante energie come se si fossero giocare tre partite".
"Sappiamo che la Dinamo giochera' a ritmi alti per metterci in difficolta' - continua il difensore bianconero - ma a Zagabria dobbiamo vincere: il nostro girone e' equilibrato, Siviglia e Lione sono due ottime squadre". In realta', la Roma, andata sotto di tre gol dopo nemmeno mezzora, non riusci' a pareggiare a Borisov, in Bielorussia, il 29 settembre di un anno fa, ma la sua rimonta si fermo' sul 3-2 In ogni caso, Chiellini ammonisce sul rischio delle partite-trappola: "La Dinamo e' squadra di talento e di tecnica, siamo consapevoli delle difficolta' che troveremo domani a Zagabria".
