Attrice e autrice, Luciana Littizzetto è nata a Torino, la città in cui vive. Diplomata in pianoforte al Conservatorio e laureata in Lettere, si è dedicata per nove anni all’insegnamento della musica nelle scuole medie. Frequenta poi la scuola di recitazione dell’Istituto d’Arte e Spettacolo e comincia la carriera di doppiatrice e autrice di testi per i primi spettacoli: Lacrime, Sogni e Sesso e Videobox con cui vince il premio Ettore Petrolini.
Nel 1992 fa la prima apparizione in Avanzi (Raitre), per poi portare sui palcoscenici di tutta Italia il suo Parlami d’amore Manù; quindi partecipa come autrice alla quarta edizione del festival di Sanscemo e come Sabrina è tra gli ospiti fissi di Cielito lindo (Raitre), condotto da Claudio Bisio e Athina Cenci. Pubblica L’agenda di Minchia Sabbry con le avventure del suo personaggio più noto.
Per Raitre partecipa a Letti gemelli con Oreste De Fornari e Gloria De Antoni e TV cumprà con Michele Mirabella e Tony Garrani; nella stagione 95-96 è la protagonista della commedia Glada (Radiodue), conduce quindi Single (Radiodue) con Bruno Gambarotta, programma del quale è anche coautrice, poi per Italia 1 è in Facciamo cabaret e in Ciro - il figlio di Target con Gaia De Laurentiis, i Cavalli Marci e Enrico Bertolino. Debutta anche nel cinema in Tutti giù per terra di Davide Ferrario, e Tre uomini e una gamba di e con Aldo, Giovanni e Giacomo.
Nel 1998 comincia la presenza a Mai dire gol e, con l’inizio dei mondiali, a Mai dire gol-Francia ‘98 è l’inviata molto speciale che visita i ritiri delle squadre avversarie dell’Italia; nella ripresa presenta nuovi personaggi come la bella del paese e la pianista Nives. Inizia anche a scrivere una rubrica settimanale su Torinosette, l’inserto di spettacolo e cultura de La Stampa. Esce il secondo libro Ti amo bastardo. Del settembre 2000 è il film E allora mambo di Lucio Pellegrini e Fabio Bonifacci. In questi anni propone vari spettacoli in tutta Italia: Parlami d’amore Manù, Recital e Bella di notte, racchia di giorno.
Nella stagione televisiva 00-01 è ospite fissa di Fabio Fazio a Quelli che il calcio (Raidue). Scrive e recita su Radiodue Rai lo sceneggiato comico Le parole che non ti ho chiesto. Il terzo libro Sola come un gambo di sedano (Mondadori 2001) vende oltre un milione di copie; è co-sceneggiatrice e protagonista del film Ravanello pallido per la regia di Gianni Costantino. Da gennaio 2002 conduce con Paoletta il programma radio La bomba su Radio Deejay.
Pubblica la La principessa sul pisello (Mondadori 2002) che ottiene un successo persino superiore al precedente.Ospite ad alcune puntate del programma Mai dire domenica (Italia1), è co-sceneggiatrice e protagonista di Se devo essere sincera per la regia di Davide Ferrario. Dal 2004 il suo programma radiofonico La bomba diventa un quotidiano. Fa parte del cast di Super Ciro (Italia1). Mentre i suoi libri vengono pubblicati in Portogallo, Spagna, Germania, Ungheria, Russia, Repubblica Ceca e Lituania, esce Col Cavolo, terzo e ultimo capitolo della Trilogia della verdura.
Partecipa alle fiction tv Pinocchio di Alberto Sironi prodotto dalla Luxvide nel ruolo del grillo parlante e Non Pensarci con Valerio Mastandrea; al film Matrimoni e altri disastri di Nina Di Majo (2008) e alla commedia girata al carcere Vallette di Torino Tutta colpa di Giuda di Davide Ferrario (2009). Nel 2010 è tra i protagonisti di Genitori & figli: agitare prima dell’uso di Giovanni Veronesi e l’anno successivo ancora sul grande schermo in Femmine contro Maschi di Fausto Brizzi e protagonista di Fuoriclasse diretta da Riccardo Donna in una produzione Rai Fiction.
Voce narrante per il film documentario Pivano Blues- Sulla strada di Nanda di Teresa Marchesi, doppia uno dei protagonisti di Pirati! Briganti da strapazzo di Peter Lord; è protagonista di E' nata una star di Lucio Pellegrini e di Aspirante vedovo di Massimo Venier. Testimonial H3G, Coop (da gennaio 2010) e Vodafone per la campagna Foca Monica, prossimamente sarà ancora sulle reti Rai con la fiction Fuori classe 2 per la regia di Riccardo Donna.
Nel febbraio 2013 conduce con Fabio Fazio il Festival di Sanremo.
Dal 2005 è ospite fissa, ogni domenica sera, a chetempochefa.
CINEMA E FICTION
Tutti giù per terra di Davide Ferrario (1996) con Valerio Mastandrea
Tre uomini e una gamba (1997) di e con Aldo Giovanni e Giacomo
E allora mambo! di Lucio Pellegrini (1999) con Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu
Svitati di e con Ezio Greggio (1999)
La grande prugna di Claudio Malaponti (1999) con Enzo Iachetti
Tandem di Lucio Pellegrini (2000) con Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu
Ravanello pallido di Gianni Costantino (2000) del quale è anche sceneggiatrice
Tutti gli uomini del deficiente (2000) con la Gialappa's Band
Se devo essere sincera di Davide Ferrario (2004) del quale è anche sceneggiatrice
Manuale d'amore di Giovanni Veronesi (2005) con Carlo Verdone
Cover Boy - L'ultima rivoluzione di Carmine Amoroso (2006)
Pinocchio di Alberto Sironi, nel ruolo del grillo parlante (2008)
Matrimoni e altri disastri di Nina di Majo (2008)
Tutta colpa di Giuda di Davide Ferrario (2009)
Genitori & figli: agitare prima dell’uso di Giovanni Veronesi (2010)
Fuoriclasse di Riccardo Donna (2011)
Femmine contro maschi di Fausto Brizzi (2011)
Il giorno in più di Massimo Venier (2011) con Fabio Volo e Isabella Ragonese
E' nata una star? di Lucio Pellegrini (2012) con Rocco Papaleo
Aspirante vedovo di Massimo Venier (2013) con Fabio De Luigi
PUBBLICAZIONI
Minchia Sabbry!, Baldini e Castoldi, 1999
Ti amo bastardo, Zelig, 2000
Un attimo, sono nuda con Roberta Corradin, Piemme, 2001
Sola come un gambo di sedano, Mondadori, 2001
La principessa sul pisello, Mondadori, 2002
Col cavolo, Mondadori, 2004
Rivergination, Mondadori, 2006
Che Litti Che Fazio, (DVD) Mondadori, 2007
La Jolanda furiosa, Mondadori, 2008
Che Litti Che Fazio 2, (DVD) Mondadori 2009
Educazione di una fanciulla, coautrice insieme a Franca Valeri, Einaudi 2011
Madama Sbatterflay Mondadori 2012
RICONOSCIMENTI
Il 22 novembre 2007 Luciana Littizzetto ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il prestigioso premio De Sica, riservato alle personalità più in luce del momento nel mondo dello spettacolo e della cultura. Come consono al personaggio, la Littizzetto non ha mancato l'opportunità di uno scambio di battute con il Capo dello Stato ("Napo" oppure "Napisan")